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Location: Italy

Wednesday, January 24, 2007

Giornata tipo



Qui la vita passa senza che succeda niente di importante.
Mi alzo verso le 9 faccio colazione di solito in giardino, a parte un paio di mesi di freddo.
Poi si fa sempre qualcosa prima di andare al lavoro, che sia andar dal fruttivendolo, dal modellismo, o come oggi in un rivenditore di scooter elettrici a chiedere pezzi.
Vado al lavoro facendo carpool (piu di una persona in macchina) col mio coinquilino/amico svedese bjorn.
Si mangia in ditta, in una mensa che si chiama cafeteria, ultimamente mi preparo il pranzo la sera, cosi' i soldi della mensa li uso per l'elicottero, o per andare a mangiare fuori la sera, in realta' risparmio 5 e poi spendo 20.
In dittaci sono soprattutto indiani e cinesi, simpatici entrambe, poi 7 italiani, un po di francesi, un rumeno, e un po di gente mista.
Dico ciao a tutti, ormai ormai anche un po di cinesi e qualche indiano mi dicono ciao, allora fra un po io cambiero', cosi'saro' io saluto in cinese (ni ao) e loro mi rispondono ciao.
Le pesone sono molto buone, poco tempo per conoscerle nella vita.
Si va a mangiare fuori mediamente 3, 4 volte a settimana, messicano, nepalese, cinese , giapponese, americano basta che costi meno di 15 dollari, a parte qualche strappo da 20, ma spesso da 10$.

Sembra di stare un po in una base spaziale con le poche persone che conosco, poi si va in missione fuori a vedere la gente, ma non si socializza poi tanto.
Questo e' molto diverso da quello che avevo prima, in italia, stai spesso con le persone piu care, ma poi ogni tanto puoi sparire e andare a farti un giro con altra gente, arrivare con qualcuno di nuovo a casa.
Qui in linea di massima e' sempre la stessa gente che vedi, che apre la porta di casa, che ti telefona.
6 persone piu o meno,(l' Argentina , Luca Baradel: intelligente brontolone, Bjorn lo svedese buono, Efraim lo svedese strano, qualche volta luca Tiozzo, chioggiotto 26 enne, e io) che si rivedono sempre, piu i colleghi di lavoro, con i quali si chiacchiera durante il giorno, ma quasi mai ci si trova la sera.
Questo da un po un senso di claustrofobia, di non scelta, anche se a padova e a spinea, alla fine si finiva con lo stare con le persone a cui vuoi piu bene, qui lo si fa comunque, ma senza altra scelta.
Cioe' anche se le persone sono quelle con cui starei piu volentieri, comunque ho solo loro.
Si fa anche fatica a capire veramente come e' il gruppo, perche' non ci si relaziona con nessuno.
Questo week end, siamo andati un po a vedere l'oceano, fatto volare l'elicottero in spiaggia, mentre lo svedese leggeva e l'argentina faceva foto,e poi un giro per la city, che e' sempre bellissima, e a vedere tutta quella vita, non sono piu abituato, passando la maggior parte del tempo nei paesetti della silicon valley, allora guardo un po il luccicare delle ragazze in tutte agghindate dentro i bar, e la sensazione che tutti faranno un gean casino questa sera, e tu sei come fermo a guardare un treno che va a 300 all'ora, o un acquario di gente.
si puo anche andare da solo nei bar, poi qualcuno con cui chiacchierare, per 20 minuti lo trovi.
Durante la settimana, prima di tornare dal lavoro di solito ci si ferma in qualche caffe', a bere un latte, e adare in giro la propria presenza e disponibilita', e se qualcuno ha un occhio che ha voglia di parlare, si chiacchiera' un po, e poi pero',in linea di massima,non lo si vedra' mai piu'.
L'altro compagno americo / svedese, che d'estate e' inarrestabile, col freddo si e' un po accasciato, e prevalentemente gioca coi videogames, se no e' a kapoeira, o propone qualcosa tipo ristorante nepalese a san francisco di lunedi', dove si fuma l'uka(penso si scriva cosi').
Io aggiusto l'elicottero in soggiorno, perche'lo schianto periodicamente.
Sporadicamente, cinema, miniconcertino dentro bar, o caffe' a leggere qualcosa.
Qualche volta footing, o ginnastica nella palestra della ditta.
that's all.

1 Comments:

Blogger marcuz said...

Beh, a parte la tristezza di non avere scelta sulle amicizie, mi smebra che non è che fai proprio pochissimo... fai qualcosa prima di andare a lavorare, 3-4 volte a settimana andate a cena fuori...
non è che sia malissimo.
Certo, vivere in città sarebbe un'altra cosa come possibilità, ma chissà, magari non avresto legato con più gente lo stesso... Io vivendo a Milano alla fine non ho mica conosciuto tanta gente... o meglio, conosciuta tanta, frequentata poca.
Ci dev'essere una condiziona particolare per creare amicizie, indipendentemente da campagna o città.
A parte questo, ti capisco benissimo quando parli della città che è bellissima, ma che la vedi come attraverso un televisore, senza potervi partecipare in pieno... e anche andare da soli nei locali, alla fine, è frustrante dopo un po'.
Fossi in te, proverei a vivere a San Francisco per l'ultimo periodo che trascorrerai là.
Tanto per provare l'esperienza di vivere in una grande città...

2:50 AM  

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